Nome: Persico Reale (Perca fluviatilisLinnaeus 1758)

Famiglia: percidae

Ordine: perciformes

Nomi dialettali: péss pérsech, zebra

Morfologia e dimensioni

Il corpo è più o meno alto, allungato, compresso lateralmente con il dorso arcuato. La testa è arrotondata e corta. La bocca, molto ampia, è ben fornita di numerosi denti. Sul dorso vi sono due pinne; la prima più ampia dotata di raggi aculeiformi, la seconda composta da raggi molli ad eccezione del primo più corto e spinoso.
La colorazione del dorso è verde brunastra,  grigiastri sono i fianchi ed il ventre. Presenta sui fianchi 6/9 striature di tonalità più scura. Le pinne dorsali sono grigie, le pettorali giallognole mentre le altre sono di colorazione rosso­arancio. La livrea può comunque variare in relazione all’ambiente in cui si trova.
Le dimensioni massime che può raggiungere sono nell’ordine di trentacinque centimetri di lunghezza e di due chilogrammi di peso; la taglia media si aggira comunque intorno a 6/7 etti.

Distribuzione e habitat

L’area di distribuzione di questo pesce comprende gran parte dell’Europa, dell’Asia Minore e anche dell’Asia Centrale. Nel lago di Garda questo pesce è alloctono; di fatto si fanno risalire agli anni ’30 le prime numerose immissioni a scopo di ripopolamento.
Discretamente diffuso, la densità della popolazione è comunque soggetta a forte oscillazioni, infatti ad anni di forte incremento posso seguirne altri dove la specie sembra quasi scomparsa per poi riapparire. L’habitat ideale sono i fondali con presenza di sassi e rocce. Non disdegna fondali più bassi è ricchi di vegetazione.
Da giovane è gregario e forma folti gruppi nelle vicinanze delle rive, mentre in età adulta assume un comportamento più solitario. Di solito è stanziale ma, se si trova in ambiente povero di risorse, compie anche dei lunghi spostamenti in cerca di aree più ricche di cibo oppure più adatte alla riproduzione.

Alimentazione

L’alimentazione è basata su invertebrati acquatici, crostacei e pesci. E’ sicuramente un predatore molto vorace.

Riproduzione

La riproduzione ha luogo in  primavera tra aprile e maggio, quando la femmina depone le uova su rocce, piante acquatiche, rami e radici sommerse. Le numerose uova sono unite tra di loro in lunghi nastri gelatinosi.